Il
Sole, Arcano XIX, ci guarda negli occhi, come la Giustizia e
l'angelo del Giudizio. Vi sono numerosi punti in comune con
il Diavolo (XV), a cominciare dal fatto che il Sole, come la
figura del Diavolo, è un po' strabico. Si può
pensare che il Diavolo abbia acceso la torcia al fuoco del Sole,
luce e calore primordiali della divinità. E questa è,
in effetti, la prima interpretazione del Sole, simbolo di vita,
di amore, archetipo del Padre cosmico. Il Sole, è padrone
dei cieli, fonte del calore e della luce, e dà la vita
a tutte le creature. L’illuminazione del Sole è
diretta e dà la felicità. Infatti, il significato
più espressivo di questa carta è la Felicità,
bene per il quale non valgono né denaro né tesori,
un dono divino al quale tutti aspirano.
Qui l'astro viene visto allo zenit, raggiante, ed elimina ogni
ombra, in pieno centro del cielo. La luce arancione, intuitiva,
della Luna cede il passo al modello essenziale che rifletteva:
il giallo fulgore del Sole. Illuminati e riscaldati dal Sole,
due personaggi sono uniti nell'attraversamento di un fiume azzurro.
Due particolari significativi li assimilano ai diavoletti dell'Arcano
XV: quello a sinistra ha la coda, come il diavoletto maschio
del Diavolo, e quello a destra ha tre puntini segnati sul costato,
come il diavoletto femmina. Potremmo dire che l'energia che
si trovava al buio nell'Arcano XV è uscita ora in piena
luce e invece del vincolo passionale inconscio, i due personaggi
hanno stretto un rapporto di reciproco aiuto, di amore umano
allo stato puro. Il personaggio che sta alla nostra destra,
dalla parte attiva, è quello che porta ora il segno della
Coscienza attiva, mentre il personaggio alla nostra sinistra
cammina quasi a tentoni, lasciandosi guidare. Delle catene dei
due diavoletti sono rimasti soltanto i collari di un rosso attivo
all'altezza della gola, luogo di passaggio, e una linea di demarcazione
sul petto, delimitazione e unione di attivo e ricettivo. Il
personaggio di destra si erge sopra una porzione di terra bianca
come purificata, e il paesaggio che si scorge tra le sue gambe
è sostituito dallo spazio azzurro del cielo puro. Sembra
che sia entrato in un'altra dimensione, più spirituale,
dall'altra parte del fiume nelle cui acque sta camminando il
secondo personaggio per ricongiungersi a lui. In questi due
personaggi, zodiacalmente accostabili ai Gemelli, si potrebbe
leggere una metafora del lavoro interiore: la parte cosciente
dell'essere aiuta la parte animale, più primitiva, ad
accedere a una realtà diversa. Spesso nei Tarocchi questi
due personaggi sono raffigurati come bambini, che insieme alla
loro nudità, indicano lo stato di innocenza indifesa
dell'infanzia, innocenza morale, spirituale e intellettuale,
uno stato puro senza le tortuosità mentali proprie dell'adulto.
Le vesti sono state dissolte nella carta precedente della Luna,
dall'acqua della piscina. La carta indica, perciò, rinascita
spirituale. Il bagno purificatore nella piscina ha lavato le
scorie che sono state dissolte e aspirate verso l'alto, così
che ora ci si trova in uno stato di innocenza luminosa e felice
proprio dell'infanzia, la luce risplende chiara e le contraddizioni
sono state superate. I due bambini sono rivolti uno verso l'altro,
la dualità esasperata della diciottesima lama qui si
ricompone poiché è intervenuto il principio fissatore.
Naturalmente il processo di unificazione non è ancora
compiuto completamente, viene però indicato come esistente
in potenza: si realizzerà nella carta seguente della
quale questa è il principio, la condizione necessaria.
I due personaggi hanno alle spalle un muro di mattoni d'oro
con la superficie superiore e inferiore rossa: sono ancora chiusi,
l'energia non è completamente dispiegata, c'è
ancora uno sbarramento. Indica però anche protezione
dall'esterno, una forza spirituale concreta e tangibile; i due
sono uniti dalla stessa parte del muro, il quale li divide da
altro, ma non costituisce un ostacolo fra di loro. Il muro è
composto di mattoni rettangolari che formano la base, le fondamenta
di una costruzione che non sappiamo ancora che cosa sia: nella
carta seguente vedremo che si tratta di una tomba.
In questo Arcano l'unione tra i piani celeste, terrestre e umano
è totale. Un'unica striscia verde, segno dell'unione
fertile tra il calore del sole e l'azione del fiume, rievoca
la crescita della vegetazione. Il colore verde indica la forza
generativa e rigenerativa, la potenza del germogliare, l'energia
vitale che irraggia dal disco solare.
Il Sole è lo stato dell'essere necessario all'ultimo
passaggio, quello della Resurrezione, l'estremo andare indietro
del Gambero della carta precedente riporta ad uno stadio che
è infantile ma non regressivo, anzi è l'estremo
sviluppo e perfezionamento dell'essere umano. Difatti c'è
una bella differenza con l'infantilismo di chi non ha ancora
superato i tabù del Diavolo o subisce passivamente le
fluttuazioni inconsce della Luna: nel Sole gli atavismi sono
già superati e la regressione è un recupero e
nello stesso tempo una dissoluzione dei nodi, delle scorie e
quindi non è affatto regressivo ma porta in avanti.
Interpretazione carta al diritto:
E' insieme con il Mondo la carta più positiva del mazzo
e la più rassicurante. II Sole indica il conseguimento
di un successo, una realizzazione in qualsiasi ambito della
vita umana, negli aspetti intellettuali, emozionali, creativi
o materiali. È anche l'inizio di una nuova vita, che
si lascia indietro le difficoltà del passato.
Dal punto di vista affettivo indica amore incondizionato, l'incontro
di un'anima gemella,
un amico sincero sul quale contare.
Dal punto di vista professionale il consultante ha tutte le
qualità per raggiungere l'apice della carriera; può
indicare la firma di un contratto vantaggioso.
Può anche rappresentare una persona generosa, allegra,
ottimista; spesso indica il padre.
Interpretazioni carta al rovescio:
Il capovolgimento della carta ne rovescia la positività.
Il consultante attraversa un momento difficile ma, invece di
accettare aiuti e consigli, si rifugia in una sdegnosa solitudine.
Può indicare liti, bugie, incomprensioni, malintesi.
Dal punto di vista sentimentale indica litigi e rotture, un
amore respinto, un matrimonio in difficoltà.
Dal punto di vista professionale può indicare rotture
di accordi; il successo è ritardato.
Può anche indicare una persona egoista e pessimista.
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