Il messaggio dei Tarocchi è
di cercare maggiormente nel nostro profondo ,” nell’io”
le meravigliose qualità umane, l'amore per se stessi,
come per gli altri, ed esplicarle in modo sempre più
costruttivo. Gli Arcani dei Tarocchi, parlano di "costruzione",
d'azione ed invitano al movimento, alla vita. Tutto quanto ci
accade ogni giorno è, per le lame, motivo di crescita,
se viene inteso nella sua particolarità, nel proprio
valore intrinseco.
Anche i fatti maggiormente dolorosi possono essere d'aiuto alla
nostra avanzata verso la vera conoscenza delle cose. La nostra
anima è insondabile, ma rinunciare a conoscere sarebbe,
di per sé, un atto blasfemo. Allo stesso modo è
fondamentale l'umiltà, la modestia, con cui l'uomo deve
guardare all'essere divino, o naturale supremo, che dir si voglia.
Il nostro destino ci riserva molte sorprese, tuttavia mai inaffrontabili,
se prendiamo coscienza della missione che spetta a tutti noi.
Infatti, ciascuno, cercando di conoscere se stesso e il mondo,
potrà "sentire" quale sia la strada da seguire
per il suo spirito e per il suo corpo, che insieme esistono,
complementari e fatalmente inseparabili nella vita terrena.
L'insegnamento esoterico dei Tarocchi è un insegnamento
universale, comprensibile a tutti, sempre che si sappia pensare
ed amare, se pur equilibratamente. Queste carte non accettano
concezioni negative, pessimistiche, della vita; per loro tutto
è necessario al "cammino dell'iniziato", al
cammino dell 'uomo. Bisogna liberare la mente dai rancori e
dedicarla al sentimento, al desiderio cosmico di felicità.
Il nostro spirito decide per primo l'esito delle nostre azioni,
se sa ricercare e trovare il bene anche dov' è il buio.
Per gli Arcani Maggiori il vero buio è dovuto alla non-conoscenza,
all'ostinata ignoranza delle leggi della vita. L'individuo veramente
maturo sente di non esserlo mai abbastanza, come il vero sapiente
è consapevole di sapere sempre poco rispetto a quello
che è. La vittoria dello spirito sulla fisicità
non ha quasi più senso per queste carte; esse, infatti,
ricordano come l'essere umano debba consacrare all'esistenza
la simbiosi della propria anima e del proprio corpo materiale.
Nulla è inferiore nell'essere umano, ma tutto è
indispensabile alle prove che dovrà superare per sentirsi
pienamente realizzato.
L'arcano simbolo che si cela in ogni immagine è percepibile
alle anime sensibili. E la sensibilità sarebbe accessibile
a tutti se non prevalessero gli egoismi. La curiosità
mantiene viva la fiamma degli spiriti umani, l'intelligenza
sprofonda nei significati e nelle intuizioni, ma ciò
che più importa è la speranza, intesa come irrefrenabile,
desiderio di vivere. L'immensità della conoscenza a volte
ci spaventa e ci riporta al finito; il limite ci rassicura,
perché la verità si teme, quanto la si desidera.
Per la divinazione occorre massima capacità d'introspezione,
flessibilità, e un notevole intuito. Tramite la riflessione,
la meditazione, e le sensazioni più o meno tangibili,
si può comprendere il significato delle carte uscite.
Molto importanti sono: l'apertura mentale, , la disponibilità,
e la facoltà d'immedesimarsi. Le stesse doti auspicate
dagli Arcani, quelle di logica ed attività solare, più
quelle di immaginazione e ricettività-passività
lunare, sono da potenziarsi, con opportuno esercizio, per meglio
interpretare le combinazioni di carte che ci si presenteranno.
Potrà capitare, nei primi tempi in cui userete i Tarocchi,
di sognarne qualche figura specifica, o qualche particolare,
questo significa che le carte staranno venendo a voi, che poco
a poco le conoscerete e comprenderete, emotivamente, a vista.
I Tarocchi sono carte che non danno solamente indicazioni sui
fatti della quotidianità, ma soprattutto sugli stati
d'animo, sui sentimenti e le percezioni emotive dei consultanti.
Passato, Presente e Futuro non vanno visti limitatamente, a
sé stanti, ma in un unico, sintetico complesso temporale
e atemporale insieme. È come se non esistesse una dimensione
temporale, ma, unicamente e liberamente, spirituale. Occorre
sottolineare "liberamente", in quanto gli Arcani non
giudicano mai, semplicemente guardano oltre. La fortuna dei
Tarocchi nei secoli è dovuta alla loro comunicabilità,
oltre che al perenne desiderio umano di vedersi dentro. Niente
di meglio del loro aiuto disinteressato e sempre sincero, dei
loro consigli saggi, quanto antichi, distaccati, ma non distanti,
quasi umani...
Questa straordinaria arte è accessibile a chiunque sia
dotato di sensibilità e volontà di interagire
con essi. I Tarocchi parlano direttamente alla nostra anima,
dobbiamo solo imparare ad ascoltare e proiettare i loro messaggi
in superficie, liberi da condizionamenti mentali e da pregiudizi.
Il loro linguaggio è simbolico esattamente come quello
del nostro inconscio. Fra il cartomante e le carte si viene
così a creare un filo diretto comunicativo che solo le
persone più sensibili e amorevoli possono decifrare.
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